Pensieri in Libertà di un Ottuagenario

di Nino Chiocchio

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#109 - 27/06/2023

Le confraternite di Cocullo nel 1937

La notizia più recente delle Confraternite esistenti a Cocullo ottantasei anni fa, e quindi prossime all’estinzione o alla fusione, ci dà conferma che esse erano quattro: 1- S. Suffragio; 2- SS. Sacramento; 3- SS. Rosario o Madonna delle Grazie; 4- S. Domenico.
Verosimilmente, dopo la crisi plurisecolare (1300/1600) con l’appendice della Parrocchia S.Egidio-S. Domenico, i pii sodalizi locali affrontarono molte vicende (fusioni, trasformazioni, ecc.) a seconda dei ritmi e degli orientamenti del nucleo paesano. Potremmo azzardare un’ipotesi sulle più recenti fusioni ed estinzioni dai nomi dei Confratelli che si avvicendarono tra i componenti delle Confraternite stesse.

Una lettura veloce ed approssimativa del Registro della Popolazione 1800-1900 ci suggerisce la vicenda dei Luoghi Pii cocullesi:
- Dalla fine del 1500 al 13 gennaio 1915 Cocullo aveva due parrocchie: la chiesa di San Nicola (risulta quel giorno dal terremoto della Marsica) e la chiesa di Sant’Egidio, forse ristrutturata o ricostruita ai primi del 1600. Eloquente è a questo proposito la foto riprodotta nella rubrica iconografica e risalente a molti secoli fa. Il disegno, molto approssimativo, riproduce il paese di Cocullo evidentemente terremotato perché in esso appare una chiesa diversa da quella che sorgerà ai primi del 1600 e ubicata entro l’estremità della cinta muraria, a pochi metri dalla cappella di S. Antonio, posta quest’ultima al di fuori di detta cinta. Ciò fa pensare che l’antico sodalizio del Pio Monte dei Morti sia stato ospitato poi dalla Confraternita di S. Domenico.
- Analogamente dopo il terremoto del 1915, scomparsa la chiesa di San Nicola che si era presa cura delle anime di buona parte della parrocchia di San Domenico, la relativa Confraternita che aveva avuto nel 1596 la dedicazione al “SS. Nome di Dio”, fu accolta nella chiesa della Madonna delle Grazie.

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