#3 - 16/04/2018
Autore: R. Grossi
Intesa tra “La Viè Nòva” e “Dritti al Cuore”
Mancano circa venti giorni alla presentazione delle liste per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Gli incontri tra i gruppi si susseguono per trovare una condivisione su un “patto” di alleanza per amministrare insieme Scanno, non perdendo l’occasione di una lista di persone valide. L’attuale gruppo consiliare di maggioranza, stando alle dichiarazioni dei vari componenti, non ha nessuna intenzione di ripresentarsi nella sua compattezza. Se c’è chi categoricamente ha dichiarato il proprio disimpegno, c’è anche chi ha intenzione di dare continuità al suo lavoro di consigliere comunale. Non facciamo nomi, perché in politica il “mai” non esiste, e tutto potrebbe essere sconfessato.
Di nuovo c’è che i due gruppi “La viè nòva” e “Dritti al cuore” camminano sulla strada ritenuta la più giusta: un’unica lista con candidato sindaco l’avv. Giovanni Mastrogiovanni. Sembrerebbe (scusate se usiamo il condizionale, ma solo per la ragione suddetta) che trovi il parere favorevole anche dalla maggior parte dei soci della Cotas, la cooperativa degli operatori turistici. Di certo ha l’approvazione del Presidente di questa associazione, dottor Giuseppe Marone, che è uno dei fautori insieme ad Angelo Di Masso, dell’accordo. Il dottor Marone ha tenuto a precisarci che gli operatori turistici non possono restare indifferenti, ma debbano dare il loro contributo operativo e di idee, su questioni che riguardano soprattutto il loro impegno per quanto concerne l’attività economica preminente di Scanno, quale il turismo. “Non è più ammissibile - ha detto Marone - che in un paese piccolo come Scanno gli imprenditori stiano in disparte, ma è giusto che ci sia la ricerca di intenti tra pubblico e privato”.
Noi speriamo che le liste che scenderanno in competizione mettano nel loro programma amministrativo la fusione dei comuni di Scanno e Villalago, perché l’unica che per dieci anni darà certezza di contributi finanziari per realizzare quei progetti di cui lo Stato o la Regione difficilmente si faranno carico.