Le proposte della sezione socialista in un incontro pubblico
Con il Parco per rilanciare Scanno
(10/03/1987)
SCANNO - La sezione del Psi di Scanno, in occasione dei lavori di preparazione al 4° congresso nazionale di Rimini, ha organizzato sabato scorso, all'hotel Pace, una manifestazione politica pubblica in cui è stato discusso il tema: «Proposta politica e programmatica per il rilancio di Scanno».
Oltre al numerosissimo pubblico, sono intervenuti anche il consigliere regionale Paolo Pizzola, l'assessore alla Comunità Montana Peligna Franco Pingue, il sindaco Mastrogiovanni, il presidente della Cotas (cooperativa operatori turistici Alto Sagittario) e i segretari di tutti i partiti politici del centro lacustre.
Nella relazione introduttiva, il segretario del Psi Guido Nannarone, dopo aver analizzato criticamente la situazione attuale, ha fatto una serie di proposte sulle possibili strategie utili a riportare l'economia di Scanno a livelli onorevoli.
Secondo il Psi, il turismo deve continuare ad essere il settore trainante di tutto lo sviluppo del paese, e deve essere collegato al Parco nazionale d'Abruzzo, con cui bisogna avviare una fattiva collaborazione che si concretizzi in una serie di iniziative, mirate a fare di Scanno il centro più importante del Parco.
Accanto al turismo, per i socialisti è necessario riattivare e rilanciare le attività collaterali, quali l'edilizia, l'allevamento, l'artigianato, modificando l'attuale piano regolatore, che ha bloccato ogni possibile sviluppo edilizio e, per l'allevamento, facendo ricorso ad iniziative cooperativistiche e creando le infrastrutture necessarie, che possano permettere di rendere più efficiente l'occupazione in questo settore.
Riguardo alle possibili alleanze future, il Partito socialista ha dichiarato di essere completamente disponibile a collaborare con tutti quei partiti. che vogliono portare avanti discorsi di progresso e di sviluppo per il centro lacustre.
dal Quotidiano "il Centro" del 10 Marzo 1987