Meeting degli ecologisti a Scanno
"Il megadepuratore non salverà il lago"
(25/11/1986)
SCANNO - Organizzato dalla Lipu di Scanno, si è svolta alla sede del Cai, una riunione di tutte le associazioni ecologiche del comprensorio di Sulmona: Amici della Terra, Lega Ambiente e Wwf. Il tema dela riunione: «Il lago, come salvarlo?».
Di Paolo, dell'associazione «Amici della Terra» ha ribadito, ancora una volta, che il lago è gravemente inquinato e non va guarito con il progetto di depurazione proposto dall'ingegner Salvi, perché oltre ad essere eccessivamente costoso, è anche tecnicamente complesso. Infatti, prevede un anello fognario con tre stazioni di risollevamento e 32 pompe per le costruzioni turistiche: i liquami raccolti dovrebbero essere convogliati tramite canalizzazione al depuratore, che si sta costruendo a Sulmona.
Secondo Di Paolo un altro aspetto negativo di questo progetto, è che nel futuro potrebbe dare una notevole spinta ad interventi, anche illegali, di nuove costruzioni nella zona del lago. La soluzione che è emersa dal dibattito, è quella già prospettata alla conferenza sulla «tutela dell'Alta Valle del Sagittario», e cioè dotare gli insediamenti attorno al lago di depuratori a «ossidazione totale». Nella riunione si è parlato anche del dissesto idrogeologico del territorio. Si è deciso di fare al più presto un sopralluogo per determinare una mappa dei dissesti più gravi.
dal Quotidiano "il Centro" del 25 Novembre 1986