Scanno verso il rinnovo dell'Amministrazione Comunale
Amministrative 2018
Per pubblicare un intervento scrivi a Invia Intervento
#14 - 30/05/2018
Autore: R. Grossi
Due candidati sindaci, due stili linguistici: sarebbe opportuno un pubblico dibattito.
Ho partecipato ad entrambe le presentazioni delle liste che concorrono ad amministrare Scanno. Ho ascoltato i discorsi dei due candidati sindaci, Giovanni Mastrogiovanni e Amedeo Fusco. Sono state comunicazioni, per dirla con il termine scientifico, ad “una via”, cioè monodirezionale, asimmetrica, perché chi ha ascoltato non è potuto né intervenire, né dialogare. Il messaggio è corso dall’emittente al ricevente senza feedback, necessario per avere consapevolezza del risultato ottenuto, di non essere stati fraintesi. Nel nostro caso l’intenzione è stata quella di comunicare il progetto amministrativo, con l’obiettivo di suscitare tra le persone presenti consenso, interpretazioni convergenti e non contraddittorie. La scelta della comunicazione ad una via in quel contesto si è resa necessaria, perché più veloce, e per un messaggio univoco, ossia uguale per tutti. Non so se più efficace, perché in mancanza del feedback, è impossibile valutare questo fattore qualitativo.
Comunque ogni comunicazione non è solo un atto informativo, ma presuppone l’intenzione di veder riconosciuto il proprio messaggio. Diventa comunicazione, “solo se acquista un significato nella mente di chi li riceve” (H. Leavitt).
A mio avviso i due candidati sindaci hanno usato uno stile comunicativo “assertivo”, cioè hanno espresso in maniera sincera e adeguata i propri pensieri, emozioni e desideri. Entrambi hanno esplicitato la “mission” (quello che intendono realizzare); la “visione” (cosa vogliono che Scanno diventi); i “valori guida” (i comportamenti).
Nel discorso di Giovanni Mastrogiovanni, pur nella rigidezza formale (dovuta senz’altro alla sua professione), mi è sembrato di scorgervi un’empatia, un vivo e sincero interesse per le persone che gli stavano difronte; in quello di Amedeo Fusco, quella ricchezza formale e lessicale di sempre, ma poco empatico, e non per questo privo di una sincera apertura verso gli altri. Entrambi hanno avuto un tono di voce caldo e amichevole, anche se quella di Mastrogiovanni ha avuto momenti di più energia ed enfasi, mentre quella di Fusco ha modulato all’occorrenza i toni oratori. L’obiettivo in tutti e due è stato quello di stimolare nell’ascoltatore l’adesione alla tesi contenuta nel messaggio.
Azzardo la proposta di un incontro pubblico con tutta la cittadinanza in cui Amedeo e Giovanni diano la possibilità di una comunicazione a “due vie”, guidata da un coordinatore, in cui emittente e ricevente interagiscano tra di loro con domande e risposte sui temi del programma amministrativo.
Condividi Scanno verso il rinnovo dell'Amministrazione Comunale
Condividi su Facebook

Condividi su Twitter

Condividi su Google Plus

Condividi via E-Mail

Condividi su WhatsApp